I DOMENICA DI AVVENTO – A 30 Novembre 2025
Isaìa 2,1-5; Salmo 121 (122); Romani 13,11-14a ; Matteo 24,37-445
Passeggiare d’amore: attesa.
“Più vicina è la visita dell’Ospite e più intensa diviene la cura della casa per accoglierlo degnamente”. Eccolo, il Signore. Silenzio, ascolta: è un mondo nuovo, nuovo modo di essere.
Il Signore non viene per giudicare il mondo, ma per invitare alla salvezza. Di fronte alla premura del Signore sta una fede umana che dimentica: «mangiavano e bevevano, prendevano moglie e prendevano marito». Non ascoltavano, «e non si accorsero di nulla, finché venne il diluvio e travolse tutti. Così sarà anche la venuta del Figlio dell’uomo». leggi tutto…
La parola
delle
FESTE
PRIMO VENERDI DEL MESE:
SCOUT
LUPETTI: ogni sabato alle 15.30 in oratorioREPARTO: ogni sabato alle 15.30 in oratorio
ITINERARIO ALLA MISSIONE DI SPOSI
per tutte le coppie di fidanzanti e conviventi che desiderano conoscere “la bellezza di essere sposi per sempre!”. Referenti Enrico Bocci e Elisabetta Corona, 3284281336. Il percorso inizierà domenica 19 gennaio 2025 ed è aperto a tutti, soprattutto a chi non ha ancora deciso di compiere il grande passo: gli incontri avranno lo scopo anche a maturare la scelta consapevole.:
CATECHESI PER GIOVANI E ADULTI:
ogni lunedì e giovedì, alle 20.30 presso il Saloncino di Lourdes. In questo anno dedicato al Giubileo della Speranza possiamo avvicinarci ancora di più all’amore infinito di Dio. Scopriamoci amati, e lasciamoci amare.
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CONFESSIONI E DIREZIONE SPIRITUALE:
PRENOTAZIONI INTENZIONI SS. MESSE
OFFERTE PER INTENZIONI SS. MESSE
Per vivere il tempo di Avvento e di Natale, alcune riflessioni di don Lamberto tratte dalla liturgia della Parola d’ogni festa e dalla Lettera alla Comunità Diocesana per il cammino di Avvento 2025 del Vescovo Orazio Francesco, riunite sotto il tema
“Passeggiare d’amore”
SISTEMAZIONE CHIESA DELL’OLIVO
Ringraziamo l’ing. Santino Tosini, direttore dell’ufficio dei beni culturali della Diocesi di Viterbo, e i suoi collaboratori per aver ottenuto un finanziamento di 150.000 euro per la sistemazione del tetto della Chiesa dell’Olivo. Come si può vedere dalle impalcature, i lavori sono iniziati da qualche mese e termineranno al più presto. L’intervento del progetto è di 194.150,22 euro, per questo siamo anche grati alla Diocesi, nelle persone del Vescovo Orazio Francesco e dell’economo don Giusto Neri, che copriranno la somma di 44.150,22 euro nella sua interezza.
Ci sembra giusto contribuire come comunità parrocchiale almeno alla metà della spesa della Diocesi, restituendo 20.000 euro.
Raccolta fondi Restauro chiesa “Dell’Olivo”
La Parrocchia, come potete aver verificato con il rendiconto pubblicato a marzo del 2024, e che lasciamo pubblico nel nostro sito, al momento non può sostenere una spesa del genere, per questo abbiamo bisogno di sensibilizzarci per contribuire al restauro di questa splendida Chiesa a cui tanti siamo legati come Tuscanesi. Inizieremo, quindi, un progetto di auto-finanziamento organizzando iniziative volte al raccogliere fondi.
Per facilitare le operazioni creeremo un nuovo iban bancario dove convogliare tutte le somme che raccoglieremo a riguardo, così che possano essere distinte dalle raccolte ordinarie della Parrocchia. Ciò non toglie che si possano lasciare direttamente somme in contanti, specificando che sono per il restauro della Chiesa dell’Olivo. leggi tutto…
“UNITI POSSIAMO”
Parte in questo mese di novembre il progetto “UNITI POSSIAMO” che coinvolge quasi tutte le parrocchie della nostra diocesi. Questo progetto si propone di sensibilizzare i fedeli nella corresponsabilità nel sostenere i circa 32.000 sacerdoti italiani a servizio delle parrocchie del nostro paese, i sacerdoti ormai in “pensione” e anche quelli in servizio in terre di missione.
ALCUNE PRECISAZIONI: Come nasce lo “stipendio” dei sacerdoti? (circa 1000 euro al mese)
Per una maggiore chiarezza bisogna dire che i preti non sono cittadini e tantomeno dipendenti vaticani. Sono cittadini italiani che pagano regolarmente le tasse e i contributi all’INPS per fini pensionistici. Vanno in pensione a 75 anni.
La questua (cestino della Messa) non va ASSOLUTAMENTE al sacerdote ma serve ESLUSIVAMENTE per le spese della chiesa (utenze, pulizia, manutenzione, lavori, fiori, cera, vino, ostie, libri, paramenti, arredi in genere) e per la carità (caritas parrocchiale, bollette famiglie bisognose). leggi tutto…
CHIESA DI SAN GIUSEPPE: la Curia di Viterbo, attraverso il lavoro dell’ing. Santino Tosini, ha ottenuto dal PNRR i permessi per richiedere un contributo di 290.000 euro per il rifacimento del tetto e della facciata di San Giuseppe. Ringraziamo la Diocesi per aver pensato anche a Tuscania, insieme a tante altre chiese.
Di sicuro dobbiamo ringraziare una persona in particolare che dal Paradiso subito si è data da fare affinché i danni del tetto di san Giuseppe venissero quanto prima sistemati. Grazie Franca!
CONTRIBUTO ORATORIO: la Regione Lazio ha stanziato 50.000 euro per l’Oratorio del Sacro Cuore. Grazie al lavoro dei collaboratori che si sono dati da fare nel presentare il progetto e nel seguire le pratiche! Tale somma servirà alla ristrutturazione del primo piano delle aule del catechismo.
SANTA MESSA AL MONASTERO: ogni lunedì la S. Messa sarà sempre celebrata non in parrocchia ma al Monastero alle ore 9.00, insieme alle suore del Verbo Incarnato. Sarà per la comunità tutta un momento di incontro con queste nostre sorelle che costantemente pregano per la nostra città di Tuscania. La loro preghiera è importante, come si diceva in passato, è “un parafulmine” per noi tutti e per le nostre famiglie. Approfittiamo della presenza in mezzo a noi di queste giovani ragazze di tutto il mondo, che con le loro formatrici si preparano alla consacrazione nella famiglia religiosa del Verbo Incarnato: possiamo chiedere preghiere, intenzioni di Sante Messe, colloqui spirituali, possiamo partecipare alla loro preghiera della liturgia delle ore, specialmente lodi, ora media e vespri.
CATECHISMO: sono iniziati gli incontri tra le catechiste e i genitori dei ragazzi. Oltre la S. Messa delle 10.30 al Sacro Cuore, gli incontri di catechesi inizieranno a partire dal mese di Novembre. Un grazie sentito alle catechiste per il loro impegno.
IL CALICE DELLA FAMIGLIA DI GIOVANNI CIOTTI E FELICE PRIMOMI DI MAURO LORETI
di Mauro Loreti
Nel 1656 a Toscanella morì la signora Felice Primomi , viterbese . Il marito, il capitano Giovanni Ciotti , secondo la volontà della defunta, fece eseguire questo calice nel 1657 e lo donò alla cattedrale di San Giacomo Apostolo Maggiore. L’oggetto sacro è in argento ed in argento dorato e fu realizzato con la tecnica della fusione, del tornio e dell’incisione. Il calice , un vaso sacro per la liturgia che viene utilizzato durante la celebrazione eucaristica in cui si consacra l’Eucarestia sotto le specie del vino, ha la base circolare con la fascia modanata, con un profilo movimentato, la quale sorregge una base a campanula ed il fusto. leggi tutto…
INDICAZIONI PASTORALI SULLA CELEBRAZIONE DEI SACRAMENTI
PREMESSA
MATRIMONI, PROVENIENZA DEI NUBENDI E LUOGHI DELLA CELEBRAZIONE
UNZIONE DEGLI INFERMI
MATROMONIO E BATTESIMO DEI FIGLI
CELEBRAZIONE DELLE ESEQUIE
CONSIDERAZIONI FINALI
VANGELO
30 NOVEMBRE 2025
I DOMENICA DI AVVENTO
DON LAMBERTO
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Don Lamberto Di Francesco





















