IV DOMENICA DI AVVENTO – Anno C – 22 Dicembre 2024
Michèa 5,1-4°; Salmo 79 (80); Ebrei 10,5-10; Luca 1,39-45
Da Parola a Carne
1. Ai piccoli ed ai semplici sono rivolte promesse non pensabili da mente umana: «E tu, Betlemme, così piccola, da te uscirà per me colui che deve essere il dominatore». In te «partorirà colei che deve partorire». «Il Figlio» che nascerà «pascerà con la forza del Signore, con la maestà del nome del Signore e il resto dei tuoi fratelli ritornerà». E la promessa si fa intensa: «Abiteranno sicuri perché Egli stesso sarà la pace!».
2. Dio mantiene le sue promesse. Corrisponde alla promessa divina «Maria, che si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa, in una città di Giuda». Salutò Elisabetta ed «il bambino sussultò nel suo grembo». (altro…)
15 DICEMBRE – III Domenica di Avvento
2024_12_15_giornalino 15-22 dicembre_BN_docIII DOMENICA DI AVVENTO – ANNO C – 15 Dicembre 2024
Sofonìa 3,14-17; Is 12.1-6; Filippési 4,4-7; Luca 3,10-18
Biffe evidenti evangelizzano il popolo
Giovanni Battista annuncia: «Io vi battezzo con acqua». È il tempo della Promessa. È il segno premonitore che qualcosa di grande sta per accadere: «viene colui che è più forte di me, a cui non sono degno di slegare i lacci dei sandali».
1. È ancora il tempo del ‘no’: il Creatore «Tiene in mano la pala per pulire la sua aia». Troppi ostacoli sono da rimuovere per permettergli di entrare nel Creato come definitivo Salvatore «e per raccogliere il frumento nel suo granaio».
La Chiesa di Gesù ha una capacità di accoglienza ben diversa da quella del passato; (altro…)
IMMACOLATA CONCEZIONE B. VERGINE MARIA – 08 Dicembre 2024
Gènesi 3,9-15; Salmo (98); Efesìni 1,3-6.11-12; Luca 1,26-38
II Domenica di Avvento: Baruc 5,1-9; Salmo 125 (126); Filippési 1,4-6.8-11; Luca 3,1-6
Donna e Stirpe, Figlio e Madre
«Nell’anno quindicesimo dell’impero di Tiberio Cesare, mentre Ponzio Pilato era governatore della Giudea, Erode tetràrca della Galilea, e Filippo, suo fratello, tetràrca dell’Iturèa e della Traconìtide, e Lisània tetràrca dell’Abilène, sotto i sommi sacerdoti Anna e Càifa» … : il Vangelo non racconta favole. Gli eventi sono verificabili; il Vangelo non è, però, un libro di storia, ma messaggio, lettera, di Dio ad ogni credente.
Oggi medita l’unico mistero: Dio in dialogo con l’Uomo. Perché il peccato? Perché il dolore? (altro…)