Deuterònomio 18,15-20; Salmo 94 (95); 1Corìnzi 7,32-35; Marco 1,21-28
Parola e Corpo
Dio creò l’Uomo come sua ‘immagine somigliante’: Non un essere ‘diviso’ tra corpo ed anima; nessuna contrapposizione tra valori spirituali e valori fisici. La persona umana, nel suo valore corporeo, non è alternativa a Parola: si ascolta con le orecchie, si parla con la bocca, si tocca con le mani. Il corpo è per l’odore ed il sapore forte della Parola. Dio manda Parola, fatta Carne, e noi la chiamiamo Gesù: «Il Signore, tuo Dio, susciterà per te un profeta. A lui darete ascolto». «Se qualcuno non ascolterà le parole che egli dirà in mio nome, io gliene domanderò conto» e se «il profeta avrà la presunzione di dire in mio nome una cosa che io non gli ho comandato di dire, o che parlerà in nome di altri dèi, quel profeta dovrà morire». (altro…)
Giona 3,1-10; Salmo 24 (25); 1Corìnzi 7,29-31; Marco 1,14-20
Parola – Verbum
La Parola di Dio è, forse, divenuta muta? Certo è poco annunciata, non cantata, non pregata, a volte ignorata.
Un accorato appello viene per la Festa della Parola: «Il tempo si è fatto breve: passa la figura di questo mondo!». La Festa della Parola è ancora relegata in secondo piano: Francesco l’ha inserita in calendario, ma chi e come la celebra? Forse limitandosi ad annunciare: “Oggi è la Festa della Parola”?
I credenti si riuniscono per donare ascolto alla Parola e ricevere in dono il Pane: è Parola che introduce a Pane. Se non si dona Ascolto, che diritto c’è di ricevere Pane? È stato insegnato: “La Messa è ‘bona’ dall’offertorio!”. Quale peccato inconfessato nella Chiesa di Parola fatta Carne! (altro…)
Samuèle 3,1-10.19-20; Salmo 39 (40); 1Corìnzi 6,13c-15a.17-20; Giovanni 1,35-42
Teologia del Corpo
1. «La parola del Signore era rara» nei giorni di Eli profeta. Il frastuono era ostacolo all’ascolto del Signore Dio. Un fanciullo, nel silenzio, nell’ascolto e nell’assistenza di Eli era in attesa della Parola: «Il Signore chiamò il fanciullo: Samuèle!». Samuele sobbalzò in tutto il suo essere «e rispose: Eccomi; parla, Signore, perché il tuo servo ti ascolta».
Il corpo anziano e debole di Eli non pose impedimenti alla Parola ed essa prese vita e si fece ascoltare.
2. Giovanni il battezzatore ravvivò il desiderio di redenzione da schiavitù antiche ed annunciò: «Ecco l’agnello di Dio». (altro…)